E' la solita storia, ogni anno. Sempre convinti di essere rilassati, carichi, di non sentire il peso dell'esordio. In fondo, quante ne abbiamo giocate, di partite?
Poi, però, tutto cambia. Più s'avvicina il battesimo, più cresce l'ansia, la tensione, la voglia di far bene mescolata alla paura di steccare.
Quand'ecco il famigerato giorno: conti le ore, i minuti che ti separano dall'esordio. E così sarà per ogni gara che giocherai. Ti consumi e ti lasci consumare dall'attesa.
Siamo al via di un nuovo Campionato: anzi, doppiamente nuovo, data la promozione della scorsa stagione.
E allora "vai, ragazzo, sogna". Perché nella Storia, comunque, ci sei già.
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