lunedì 9 febbraio 2015

Al festival del gol spunta il Calcinato

CALCINATO C5-REMER BARIANO 5-4 (p.t. 2-2)

MARCATORI: Pianetti (RB), aut. Calcinato (RB). Calcinato, Calcinato p.t.; Pianetti (RB), Saitta (RB), Calcinato, Calcinato, Calcinato s.t.


REMER BARIANO: Marotto, Saitta, Reguzzi, Pianetti, Ravanelli, Penati, Barcella, Capelletti, Suardi, Della Muzia, Ghisalberti, Lombardoni



Calcinato, 30 gennaio. Seconda sconfitta consecutiva nel 2015 per la Remer Bariano, superata 5-4 dal Calcinato al termine di una gara combattuta da entrambe le parti: per la squadra di mister Gilardi un punto nelle ultime 4 partite.


LA GARA

Incapace di gestire due volte il doppio vantaggio (2-0 nel primo tempo e 4-2 nel secondo), la Remer paga oltremisura alcune situazioni sfavorevoli: se a Reggiolo a compromettere il buon esito s'era messo il nervosismo, a Calcinato l'eccessiva staticità dei centrali difensivi, unita a una costante apprensione sulle palle inattive, hanno rallentato la manovra bergamasca, al cospetto di una seconda in classifica tutt'altro che irresistibile.
Dopo una prima parte di studio (noiosa sui piano dello spettacolo, ma tatticamente ricca di spunti), la gara si accende con l'ingresso di Pianetti: prima è lo stesso numero 11 a siglare lo 0-1; quindi una veloce ripartenza sull'asse Penati-Pianetti vede il maldestro tentativo di chiusura di un laterale bresciano, che infila il suo portiere decretando lo 0-2 ospite. La veemente reazione ospite, unita a uno sfilacciamento della Remer, consente ai padroni di casa di pareggiare nel giro di qualche minuto, fissando così il primo tempo su un giusto pareggio, 2-2.
La ripresa si annuncia subito tambureggiante in casa Remer: Pianetti in solitaria semina il panico nella metà campo avversaria e timbra il 2-3; Saitta prima spreca e poi finalizza un 1>portiere (timbrando il parziale 2-4); quindi ancora Pianetti sfiora il gol in azione solitaria di contropiede, non vedendo però Lombardoni meglio piazzato sul palo lungo.
Esauritasi la spinta offensiva dei bergamaschi, il Calcinato rientra in gara con un pasticcio Lombardoni-Marotto: il primo si scorda la regola del retropassaggio al portiere cercando un secondo appoggio a Marotto; quest'ultimo anziché lasciare sfilare in corner intercetta il suggerimento: dalla seguente punizione dal limite il Calcinato accorcia, portando a 3 gare consecutive la serie di gol incassati dal portiere neroverde su punizione centrale.
La Futsal si sfilaccia, il Calcinato è spietato e agguanta il pareggio. La gara sembra a questo punto incanalarsi verso un'equa spartizione della posta: è però l'ennesima palla ferma - stavolta una rimessa laterale - a cogliere impreparati i bergamaschi, che subiscono così il colpo del ko. Sulla situazione, però, pesa l'abbaglio del direttore di gara, che inverte la rimessa laterale incriminata (orginariamente pro-Remer), fischiando ben prima dello scadere dei 4 secondi canonici: le immagini sul canale youtube della Futsal Bariano rendono bene l'idea, le proteste della dirigenza anche. Per la Remer Bariano un'immeritata sconfitta, che allunga a 4 la serie di gare senza vittorie.

IL PUNTO

Dopo la grande prova offerta contro la capolista San Lazzaro, la Remer Bariano vende cara la pelle anche a Calcinato, mettendo in luce tutto il potenziale del suo roster; pur priva di bomber Fumagalli (24 gol in 14 partite), la compagine di Gilardi conferma ancora una volta di essere una signora squadra, incapace però di fare quel salto di qualità che la metterebbe nel giro delle 'grandi': troppo discontinua (vedi le battute a vuoto con Chignolese in coppa; Polpenazze, San Pietro e Reggiolo in campionato), troppo distratta (tre gol consecutivi su punizione centrale nelle ultime tre gare, oltre ai nove gol presi da corner in tutta la stagione), troppo perforabile (85 gol presi in 16 gare tra campionato e coppia, più di 5 gol di media a partita) troppo spesso nel limbo del vorrei ma non posso: alla Remer restano ora otto gare (di cui 5 tra le mura amiche) per smentire una classifica che ora la vede terz'ultima. Tra meno di una settimana doppio impegno interno fondamentale per inquadrare il finale di stagione: a Fornovo arriveranno mercoledì 11 la Cannetese (recupero della gara del 23 gennaio), mentre venerdì 13 sarà la volta del Levoni Curtatone. Due squadre non irresistibili in trasferta (5 punti in altrettante gare per la Cannetese, 8 punti in 7 gare per il Curtatone): una squadra che mette sotto la prima e la seconda in classifica nella loro tana non può temere nessuno. A parte se stessa.

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